La Sacra di San Michele, tra i simboli più celebri della terra piemontese, dedicata al culto dell'Arcangelo Gabriele, venne eretta tra il 983 e il 987 sul monte Pirchiriano. Al suo interno sono sepolti, ancora oggi, alcuni membri della famiglia reale dei Savoia.
Tra mito e storia
La leggenda narra che fu proprio San Michele a chiedere al vescovo la costruzione di un'abbazia proprio nel luogo in cui si trova adesso. L'abbazia rientra tra i sette santuari che, nonostante la lontananza geografica, si allineano su una linea retta perfetta; quest'ultima simboleggia la spada con cui lo stesso Arcangelo confinò per sempre il diavolo negli inferi.
Come arrivarci
- In auto: Autostrada A32 Torino - Bardonecchia; uscita Avigliana Centro; seguire le indicazioni per Giaveno - Sacra di San Michele. Consigliato un indimenticabile stop presso "Il SorRiso" sulle sponde del Lago di Avigliana.
- In treno: linea Torino - Susa, fermare alla stazione di Avigliana. Dalla primavera fino all'autunno, una comodissima navetta condurrà i turisti alla meta prescelta.
- A piedi: Per tutti gli sportivi ci sono percorsi da fare sia a piedi, in mountain bike o in arrampicata. Essendo un luogo di culto, la Sacra rientra in una via di pellegrinaggio che va dalla Francia alla Puglia.
Non per scoraggiarvi, ma qualsiasi sia il metto utilizzato per raggiungere la Sacra di San Michele, sarà d'obbligo percorrere i 243 scalini che vi condurranno alla Porta dello Zodiaco; non solo vi troverete di fronte una bellezza architettonica d'altri tempi, ma potrete godere di un panorama mozzafiato. Sarete in grado di ammirare nitidamente anche Torino.
Siamo sicuri che la bellezza della Chiesa di San Michele riuscirà ad affascinarvi e catturarvi con la sua aurea di magia e mistero.
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